Ho trovato uno scatolone pieno di scritti dal 1982 al 1989. Ne farò buon uso in futuro, che adesso non ho tempo, intanto però c'è questa poesia:
I FIUMI
Una sera ch'ero sbronzo
mi bagnai dentro l'Isonzo:
tutt'a un tratto
mi sentii abbastanza stronzo.
D'improvviso vidi un cerchio,
si trattava di un coperchio.
Quando l'ebbi sollevato
e vi fui entrato
io mi ritrovai nel Serchio.
Un cartello appeso a un filo
mi diceva "questo è il Nilo".
Il pensiero mio tentenna:
non ci credo neanche un Po,
questa è la Senna.
A te Leopardi ti fa una pippa, ti fa.
RispondiEliminaIo attendo con ansia gli altri scritti, mi sa che sono di annate buone....
Eh qui c'è da raccogliere il tutto in un libro, anche illustrato. Vien fuori un capolavoro, e lo dico tranquillamente non essendo più la stessa persona
RispondiElimina