Mimetizzarsi nella savana non è sempre facile, ma a volte ci si camaleontizza in semplicità con un piccolo aiuto dall'arte e dai decori.
"Vaffanculo te e la tua bicicletta."
In attesa di ectoplasmi da rinchiudere nel baule e caricare sul Frecciarossa come faticoso bagaglio a mano
Emerso dalle onde, la tempesta perfetta non è più che un lontano ricordo, e siamo pronti per un mojito da Savini
Se sarà femmina la chiameremo Moplen
Si vede la festa di Cà dei Marchi, ottima occasione per sognare sugose salsicce autoctone ed al contempo per soddisfarsi della propria presenza altrove.
Nessun commento:
Posta un commento